Con il progetto MaterialLoop, Audi sta testando come riutilizzare un numero ancora maggiore di materiali riciclati provenienti da veicoli giunti alla fine del ciclo vitale per la produzione di nuove vetture. Alla base, una visione ben precisa: economia circolare efficiente senza alcuna perdita di qualità.
Tutte le indicazioni di consumo valgono al momento della pubblicazione del 15.01.2024.
Riciclo del vetro: i parabrezza delle auto che non possono più essere riparati vengono prima frantumati e selezionati. Il granulato di vetro così ottenuto viene fuso, trasformato in un nuovo vetro piano, già impiegato nella produzione di Audi Q4 e-tron.
Riciclo del vetro: i parabrezza delle auto che non possono più essere riparati vengono prima frantumati e selezionati. Il granulato di vetro così ottenuto viene fuso, trasformato in un nuovo vetro piano, già impiegato nella produzione di Audi Q4 e-tron.
L'economia circolare è una delle tematiche più delicate dei nostri tempi. È destinata a sostituire sempre più il modello economico tradizionale e lineare che si basa su grandi quantità di materie prime facilmente accessibili ed energia a basso costo. Audi desidera portare avanti il concetto di Economia Circolare per preservare il più a lungo possibile il valore dei prodotti e dei materiali.
In questo contesto, una buona gestione inizia con la longevità e la capacità di riparazione dei veicoli: solo nell'ultima fase entra in gioco il miglior riciclaggio possibile. Non appena un veicolo ha raggiunto la fine del suo ciclo di vita, le materie prime utilizzate sono immesse nuovamente nel processo produttivo nel modo più completo possibile. Finora, solo una piccola quantità di materiali utilizzati nella produzione di nuovi veicoli è ottenuta da veicoli fuori uso. Ad esempio, dopo il processo di riciclaggio dei veicoli fuori uso, l'acciaio diventa solitamente acciaio strutturale. Audi vuole cambiare questo paradigma e, in futuro, reintrodurre nella produzione automobilistica i materiali secondari provenienti dai veicoli fuori uso. L’obiettivo principale è quello di evitare del tutto il downcycling, ovvero la perdita di qualità dei materiali nel processo di riciclaggio.
Dopo lo smontaggio, i corpi vettura rimanenti sono stati triturati e separati in diversi gruppi di materiali, come acciaio, alluminio e plastica, grazie alla collaborazione con le aziende partner coinvolte.
Dopo lo smontaggio, i corpi vettura rimanenti sono stati triturati e separati in diversi gruppi di materiali, come acciaio, alluminio e plastica, grazie alla collaborazione con le aziende partner coinvolte.
Nel progetto Material Loop, che Audi ha lanciato in collaborazione con 15 partner dell'industria e della ricerca nell'ottobre 2022, l'idea sarà testata in modo approfondito fino alla fine di aprile 2023 utilizzando un totale di 100 veicoli. I partecipanti si interrogano su quali materiali riciclabili possano ancora avere un ulteriore potenziale, su quali nuovi processi tecnici debbano essere sviluppati e su cosa sia già oggi economicamente ed ecologicamente fattibile. L'obiettivo è realizzare in futuro un maggior numero di cicli di materiali riciclabili come acciaio, alluminio, plastica o vetro all'interno dell'industria automobilistica e dare alle risorse una seconda vita. Anche se il progetto pilota è ancora in corso: i partecipanti stanno già recuperando i primi materiali per la produzione automobilistica. In questo modo gran parte dell'acciaio riciclato nel progetto può essere utilizzato per la produzione di nuovi modelli. Audi intende utilizzare gran parte dell'acciaio riciclato nel progetto MaterialLoop per la produzione di un massimo di 15.000 componenti di portiere interne per la serie Audi A4.
Nel campo del riciclo della plastica e del vetro, Audi ha già fatto un passo avanti, rendendo l'approccio di base tangibile per i clienti: il granulato di vetro recuperato dai parabrezza delle auto che non possono più essere riparati viene fuso, trasformato in nuovo vetro piano e viene già utilizzato nella produzione di Audi Q4 e-tron. Nella fibbia della cintura di sicurezza della nuova Audi Q8 e-tron vengono lavorati scarti di plastica misti di automobili. Anche in questo caso, come in tutti gli altri, il fattore decisivo è che l'uso di materiali secondari non deve essere in contrasto con gli elevati standard di qualità.
I risultati di MaterialLoop sono utilizzati per stabilire cicli di materiali per l'uso automobilistico ovunque sia tecnicamente possibile e abbia senso dal punto di vista economico ed ecologico. Il progetto fa parte della strategia di economia circolare di Audi e fornisce preziose informazioni per l'attuazione pratica.
Riciclo della plastica: i componenti in plastica non più riparabili vengono triturati. Il granulato di plastica ottenuto viene utilizzato per la produzione delle fibbie delle cinture di sicurezza dell'Audi Q8 e-tron.
Riciclo della plastica: i componenti in plastica non più riparabili vengono triturati. Il granulato di plastica ottenuto viene utilizzato per la produzione delle fibbie delle cinture di sicurezza dell'Audi Q8 e-tron.